La scala, una volta posata, entra in stretta relazione con ciò che e sta attorno, diventando parte integrante dell’architettura e contribuendo a generare l’effetto estetico finale.
Per assolvere a questo delicato compito essa necessita di un’interfaccia che ne adatti le forme ai più svariati gusti architettonici ed estetici: a questo assolvono le rifiniture.
L’organizzazione C.A. SCALE consente di personalizzare le proprie scelte già dall’impasto del calcestruzzo, proposto nelle diverse tenui colorazioni giallo, verde, rosa, grigio, salmone, pistacchio e marrone, al quale si aggiungono poi inerti di diversa composizione e colorazione come graniti.
Il gradino così formato esce dalla produzione con delle lavorazioni base: pedata frattazzata fine antiscivolo, con fasce colonna e intradosso a vista da cassaforma metallica. Finiture che consentono operazioni di rivestimento della pedata e di intonacatura, gessatura, stuccatura delle rimanenti superfici.
A seconda che la scala sia posata all’interno o all’esterno, l’esperienza C.A. SCALE consiglia le seguenti diverse lavorazioni:
– Per interni: gli impasti colorati vengono levigati sul piano della pedata ed eventualmente bocciardati su tutte le altre superfici; ottime realizzazioni si ottengono con scale grezze a vista da cassaforma metallica successivamente rivestite e/o rasate.
– Per esterni: vengono usate preferibilmente superfici frattazzate sul piano della pedata e a vista da cassaforma metallica sugli altri piani. Sulla pedata possono essere inserite piastrelle in cotto, porfido, marmo, in alternativa può essere bocciardata come del resto le rimanenti superfici.